Da bambino, mi entusiasmava disegnare, inventare e soprattutto realizzare oggetti …. non solo da bambino, ancora adesso !!
Ho sempre cercato di progettare, cercando prima di osservare…
Un progetto nasce da un’idea che trova base e fondamento dal contesto o da un’esigenza meglio il fabbisogno.
Un progetto significa focalizzare e organizzare l’idea negli elementi della progettazione: analisi del contesto, focalizzazione delle azioni, analisi della fattibilità e sostenibilità, ecc.
In sintesi, cosa si trova in un progetto?
Il CHI: gli attori del progetto sono i soggetti, le persone che partecipano al progetto.
Il DOVE: significa non solo il/i luogo/luoghi fisico/i, l’ambito geografico e tematico in cui svolgere il progetto, ma anche lo scenario, il contesto socioeconomico.
Il PERCHE’: è necessario definire esattamente lo scenario (esigenza o problema) a cui il progetto vuol contribuire.
Mi sono sempre poste le domande
Perché questo progetto serve e potrà funzionare ?
Perché il progetto dovrebbe risultare fattibile e sostenibile?
Perché stiamo facendo questa ipotesi?
Perché pensiamo a questa attività in questo momento?
Gli OBIETTIVI: debbono essere SMART (Specific: Specifici; Misurable: Misurabili; Achievable: Raggiungibili; Result-oriented: orientati al risultato; Time-related: definibili temporalmente).
È fondamentale che gli obiettivi siano coerenti con l’analisi che è stata svolta rispetto al problema od esigenza individuata, ma anche in linea con i risultati che ci attendiamo di raggiungere.
Il COME/COSA: Il come rappresenta la metodologia che intendiamo utilizzare il cosa è la sua traduzione in attività, azioni e tempi.
Questo è il famoso piano di lavoro con il quale, siamo in grado di definire anche gli specifici ruoli di ciascun soggetto coinvolto.
Una frase che tengo sempre ben presente quando progetto è …
“Chi progetta sa di aver raggiunto la perfezione non quando non ha più nulla da aggiungere ma quando non gli resta più niente da togliere.” (Antoine de Saint-Exupery)
Giuseppe Mazzonello
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